Il team di Ride Off Line organizza viaggi tailor made che permettono di evadere dalla routine quotidiana e di riscoprire il lusso per se stessi, sempre affiancati a tour leader esperti, che scegliamo tra i nostri professionisti più affidabili. Creiamo vacanze autentiche che permettano al viaggiatore di vivere il paese di destinazione non come turisti, ma come esploratori immersi in una nuova cultura. Tutti i nostri viaggi si creano da due punti cardini: bellezza ed eccellenza in ogni sua forma. Location incantevoli accuratamente selezionate faranno solo da sfondo ad un viaggio indimenticabile. Infine, per godere il qui e ora nel suo significato più profondo, durante le nostre esperienze lo smartphone sarà per scelta tenuto in modalità offline. Questo contribuirà a rendere la vacanza un momento da ricordare all’insegna della vera libertà, ormai dissolta nel caos frenetico della vita di tutti i giorni.
Fondatore e Ceo di Cortina DMC (Destination Managment Company) e dello spin-off aziendale Ride Off line. Cortina DMC fa parte del Gruppo Snowdreamers Cortina dove si trovano in essere: una società sportiva, una scuola di sci e un’agenzia immobiliare. Questa unione d’intenti, permette all’organizzazione di utilizzare risorse interne per poter garantire ai propri clienti un servizio affidabile di alta qualità. Mi sono diplomato al Master Internazionale in Coaching ad Alte prestazioni, sono autore del libro Best Sellers “La tua Olimpiade”, ho corso la maratona di New York e sono papà di Leonardo e Nicolò. Il mio obiettivo? Offrire le migliori luxury experiences a Cortina d’Ampezzo e nel mondo in modalità aereo (offline). In un claim la mia missione: Ride off line, connect with your world.
— Davide Peterlin, Founder
Cosa ci farà una siciliana tra le Dolomiti? Nata e cullata tra le onde siciliane e con il profumo del mare, all’età di 18 anni ho deciso di partire da sola verso Roma, nella città eterna, per iniziare un percorso nel mondo del Marketing e della Comunicazione. Studio da autodidatta, lavoro come Content Creator e successivamente intraprendo un percorso come Social media Manager con diverse aziende, nel mondo della moda e della comunicazione. Dopo 6 anni, sentivo che il caos della città che stava esaurendo tutte le mie energie, avevo bisogno di ricaricare le batterie. Dove ho scelto di farlo? A Cortina d’Ampezzo, città dalle mille sfaccettature, piccola ma immensa. Mi sono sempre sentita “figlia del mondo”, non sento di appartenere ad una sola città ma a tutto ciò che mi circonda. Scontato dire che la mia passione è viaggiare, scoprire ogni angolo del mondo, ogni etnia, ogni lingua. Datemi una tenda o una roulotte e sarò la donna più felice del mondo. Ho deciso di immergermi nel progetto di Ride Off line perchè attraverso la creazione di viaggi riesco a sognare e sentirmi in parte partecipe del viaggio stesso. Quindi, cari esploratori, sappiate che con la testa avrete un’altra compagna di viaggio. I nostri clienti avranno la possibilità di ricaricare le batterie fuori dalle città caotiche e rinvigorire la propria anima attraverso la natura ed esperienze di qualsiasi tipo, un tassello alla volta. Live like a wanderer Lingue: Spagnolo, inglese
— Sophia Galazzo, Product Development
Da sempre interessata al mondo del turismo, ho studiato Lingue per l’intermediazione turistica all’Università di Trento. Dopo un tirocinio formativo all’ente di promozione territoriale di Cortina d’Ampezzo, grazie anche alla mia passione per la montagna e l’aria aperta ho deciso di ricercare la mia felicità lavorativa in questa splendida valle. Qui, insieme a Cortina DMC, creo pacchetti viaggio e mi occupo dell’organizzazione di attività sul territorio e oltre. Cosa mi appaga di più di questo lavoro? Il cliente che apprezza il mio impegno e al termine dell’esperienza mi saluta con gratitudine per il piccolo ma indelebile ricordo che riesce a portarsi a casa.
— Elena Belotto, Booking Manager
Sono nato in Francia ma le mie origini sono ben radicate a Cortina d’Ampezzo, paese nel quale son cresciuto. La mia vita ha come filo conduttore la neve, dato che la mia prima esperienza sugli sci l’ho vissuta all’età di 1 anno e 6 mesi. Uscito dal Liceo Linguistico non ho proseguito gli studi avendo deciso di dedicarmi alla carriera sciistica: sono infatti un'atleta nell’ambito del freeride e freestyle. Nonostante questo però ho continuato a lavorare anche nello sci alpino diventando prima maestro e poi allenatore federale. Nella vita coltivo diverse passioni che hanno nei viaggi e nella fotografia la loro massima espressione. In questi anni continuo a girare il mondo alla ricerca di nuovi luoghi dove sciare, ma quando ritorno nelle mie Dolomiti penso sempre che non esista un posto più bello di questo.
— Federico Corvi, Tour Leader - Guide
Sono Giulia Baffetti, sono nata a Roma nel ‘90 d ho sempre amato viaggiare. Insieme a mio marito Davide abbiamo deciso di trasformare un sogno nella realtà di Ride Off Line per permettere a chi ama viaggiare di tornare a contatto con la natura lontano dalle tensioni della vita quotidiana, facendo sport e godendo di panorami unici. In quanto moglie del capo tra le mie abilità si evidenziano: la capacità di adattarmi a più ruoli, pazienza (😊), spirito critico e pratico nell’analisi di progetto e finanze societarie.
— Giulia Baffetti: CFO
Sportivo fin dalla nascita con la maggiore età Nico Valsesia si appassiona agli sport di resistenza, in particolare a tutto ciò che viene racchiuso dalla parola “ultra”. Fin da ragazzo inizia a sognare di poter partecipare alla mitica Race Across America (RAAM), la più dura e massacrante gara di ultraciclismo al mondo. Un coast to coast da Oceanside (Pacifico) ad Annapolis (Atlantico) da percorrere non-stop nel tempo massimo di 12 giorni. Solo in 50 percento dei partecipanti riesce a portarla a termine, e Nico l’ha fatto per ben 4 volte sempre con posizionamenti di tutto rispetto: 2003, sesto assoluto; 2006, secondo assoluto; 2011,quinto assoluto; 2014, terzo assoluto. Valsesia dedica anima e corpo a questa gara, con allenamenti massacranti, come “giri” in bici che dal novarese lo portano non-stop fino a Gibilterra e ritorno. Oltre al ciclismo da strada, la passione per le bici lo porta a partecipare all’iron bike, storica competizione su e giù per i sentieri delle montagne piemontesi. I risultati non sono quelli aspettati e Valsesia cadendo subisce un trauma alla spalla che lo costringe a uno stop forzato dalla pedalata. È in questo periodo che scopre la passione per la corsa. L’asfalto non gli dice più di tanto, ma le lunghe distanze sullo sterrato lo appassionano. La sua prima realizzazione in questo campo è il nuovo record di salita all’Ojos del Salado (6893 m), il più alto vulcano al mondo, in 3 ore e 35 minuti. Dopo inizia il periodo delle gare agonistiche che lo vedono sul podio di diverse competizioni, come il Thabor Trail (Val di Susa) o il Maratón trail del meridiano (Spagna). Valsesia ha al suo attivo anche diverse partecipazioni al Tor des Géants, dove però si è sempre ritirato prima della conclusione. Sempre di corsa, nel 2012, ha attraversato insieme a Marco Gazzola il Salar de Uyuni in Bolivia, il più alto deserto salato al mondo.
— Nico Valsesia
Cortinese, cresciuto nel mondo dello sci fin dai 3 anni. Un passato nello sci agonistico dello sci club Cortina. Maestro di sci dal 2003 da dove è cominciata l'avventura nel mondo del turismo e del viaggiare. Parlo altre 3 lingue (Italiano, Inglese e Spagnolo). Un lavoro che mi ha dato la possibilità di scoprire paesi e continenti nuovi per me, l'Australia e la Patagonia in particolare dove ho trascorso 4 stagioni invernali insegnando sia sci alpino classico che il telemark. Negli anni dal 2003 al 2011 ho viaggiato molto, ho lavorato all'estero anche in ambito estivo mettendomi sempre in gioco. Negli stessi anni, durante gli inverni in Dolomiti mi sono appassionato sempre di più al mondo del freeride andando a competere a livello internazionale. Un'esperienza che mi ha dato la possibilità poi di cominciare una lunga avventura nel mondo delle aziende dello sci, prima come atleta e poi come promoter e testatore di nuovi prodotti. Negli ultimi 6 anni mi sono dedicato molto al settore bici con alcune avventure ed eventi di ultra distanza in modalità unsupported. Una passione che ancora oggi pratico in maniera costante ed intensa accrescendo il mio bagaglio di esperienza. Nel 2021 sono diventato guida di MTB e da allora accompagno clienti a scoprire le Dolomiti su due ruote e adesso anche in altre località del mondo. Altre info: appassionato di outdoor, amo la pasta e non dico mai di no ad un buon pancake. Nato nell'1982. Vivo a Valdaora in Alto Adige.
— Christian Leischner